Il ripristino della moralità

La televisione crea linguaggi, elimina concetti e parole, aggiunge termini che diventano cultura popolare.

Il fatto è che le parole sono gli induttori dei valori e delle emozioni, di conseguenza comandano le nostre azioni e decisioni.

Un termine messo in disuso è la parola "morale". Il concetto di morale indica ciò che un bene o un male per la persona e la società umana.

Un sinonimo di morale è l'etica. L'etica indica principalmente la responsabilità professionale ai fini dell'onestà economica ed intellettuale. Ciò rende chiaro che gli antagonisti della moralità e dell'etica sono l'avidità, la brama di denaro, l'appropriazione del denaro altrui, la truffa, in generale la meschinità e la menzogna.

Se ci ritroviamo ad avere a che fare con persone avide e meschine siamo nei guai. L'unica strategia attuabile è la prevenzione, cioè individuare tali cialtroni e starne accuratamente alla larga.

Se ripristiniamo la parola moralità abbiamo un parametro di misura. La saggezza insegna che possiamo controllare solo ciò che possiamo misurare. 

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