C'è e ci sarà sempre

C'è e ci sarà sempre un motivo per essere tristi, c'è e ci sarà sempre un motivo per essere felici.

Lo sapevi che lo stato d'animo è più contagioso di qualunque virus? Non esiste nessuna difesa immunitaria verso l'empatia, ciò a causa dei neuroni specchio che ci fanno assorbire la condizione emotiva di chi abbiamo di fronte. E nota bene, ciò vale anche per quello che vediamo su uno schermo, pc, smartphone o televisione che sia. 

La cosa più assurda a cui si assiste oggi è la mancanza della percezione di abbondanza. Nella nostra condizione attuale abbondiamo di cibo, libertà, abiti, comfort domestico, sicurezza; eppure continuiamo a lamentarci e non pochi sono anche depressi. Come mai? La nostra situazione è la più privilegiata di ogni altra epoca. 

Ci lamentiamo perché ci focalizziamo su quello che non va e su ciò che non possiamo controllare. Nessuno di noi può influire su guerre e terremoti, possiamo impegnarci solo sulla pace domestica e nell'ambito di vita, e non è cosa di poco conto. Le guerre nascono proprio per i conflitti locali, l'azione del dividi et impera non attecchisce in una famiglia, condominio, quartiere o Nazione che si impegnano a rimanere coesi nel bene.

Dunque cosa possiamo fare per scrollarci di dosso la lamentite ed essere più contenti, sereni e felici?

Ecco alcune strategie efficaci. 

  1. Impegniamoci a favorire rapporti sereni e collaborativi nella nostra rete relazionale. 
  2. Facciamo ogni mattina ed ogni sera l'elenco scritto dei motivi per cui siamo contenti e grati. 
  3. Evitiamo di esporci a persone, reali o su schermo, che fomentano diffidenza, avidità, conflitti e ipocrisia. 

Qui una Guida pratica per approfondire l'argomento - clicca