La Vera Differenza
Tutti noi vorremmo fare la differenza in qualcosa, essere qualcuno che si distingue dagli altri. Solitamente, per soddisfare questo bisogno intrinseco in ogni essere umano, tendiamo a metterci in vista attraverso l'apparenza.
Com'è ovvio, apparire è come mascherarsi, cioè nascondere l'immagine reale. L'effetto di ciò è indebolire la personalità, relegandola ad un aspetto inferiore.
In verità, la vera potenza di ogni essere umano è la propria unicità. Tuttavia, essendo appunto ogni natura umana unica, nel momento in cui emerge e si manifesta non viene riconosciuta.
La diversità è considerata un difetto, non una caratteristica unica da valorizzare in quanto in grado di portare nuove risorse.
L'individuo che porta il nuovo di solito non è accettato, è considerato un pezzo difettoso. Ma l'elemento di distinzione è proprio l'unicità, il nuovo.
Per esprimersi realmente è necessario portare in primo piano il fare e l'essere, eliminando ed ignorando l'istinto ad apparire.
Chi appare si adegua ai canoni triti e ritriti, chi si esprime apporta il nuovo.
Per vivere pienamente bisogna essere disposti ad essere considerati diversi, difettosi. Solo così possiamo realmente soddisfare il nostro bisogno naturale di unicità.