In confidenza

La televisione ci ha "educati" ad entrare in confidenza con tutti, compreso gli sconosciuti.

In tutte le culture si tiene conto della prudenza nel trattare con gli sconosciuti, raccomandando ai bambini di diffidare delle persone estranee alla propria famiglia. Dalla televisione in poi tutto è cambiato, sin da piccoli ci siamo abituati a simpatizzare con soggetti professionalmente capaci di catturare l'attenzione e la fiducia altrui. Risultato, siamo diventati eccessivamente imprudenti e disinibiti ed ora ci ritroviamo con una società fallimentare dal punto di vista delle relazioni, incapace di instaurare rapporti a lungo termine sia in ambito famigliare che lavorativo e sociale.

Se prendiamo con eccessiva leggerezza le relazioni rischiamo di farci male, molto male. 

Ci sono dei parametri di cui tener conto per stabilire il rapporto con gli altri, bisogna considerarli se non si vuole incorrere in delusioni, oltre che a danni morali ed economici.