Piccoli e potenti obiettivi 🎯

Il Maligno fa di tutto per condurci alla pigrizia - San Massimiliano Maria Kolbe

Perché dobbiamo avere obiettivi? Perché se non lo facciamo diventiamo prigionieri dell'accidia, oppure tendiamo a riempire il tempo anziché utilizzarlo, cioè entriamo nella sindrome del fare per fare. 

Il fare per fare ci fa nascondere nell'alibi di sentirsi impegnati. Di solito queste attività riguardano l'assolvere quotidiano di compiti fatti per altri, i quali dovrebbero provvedervi loro stessi. Si pensi alla classica madre che cucina, pulisce, lava e stira come fosse una governante, senza delegare nessuno della famiglia per la ripartizione delle mansioni. 
Perché lo fa? Perché ha bisogno di un alibi per non occuparsi di ciò che sarebbe veramente importante. 

È più educativo insegnare le responsabilità partendo da quelle più importanti della vita quotidiana, oppure servire e compiacere per raccattare affetto e attenzione? 

Dunque ci sono due forme di pigrizia, una passiva ed una attiva
  1. Quella passiva: l'inerzia totale del divano, televisione o smartphone sempre alla mano. 
  2. Quella attiva: il cosiddetto fare per fare che gli americani chiamano workhaolic, alcolizzati del lavoro o sindrome da dipendenza dal lavoro. 
Come possiamo uscire dalla pigrizia, attiva o passiva? 
La strategia è definire un piccolo, banale ed insignificante obiettivo è porselo di fronte finché non l'abbiamo realizzato. 
Che caratteristica dovrebbe avere questo obiettivo? Dovrebbe rompere il sottile guscio che ci siamo creati per rimanere nella nostra zona dell'agio. 

Ecco alcune idee
  • Impegnarsi per una settimana a bere nella giornata 1 litro e mezzo di acqua. 
  • Impegnarsi per una settimana a mangiare a metà mattina e a metà pomeriggio frutta. 
  • Dichiarare le proprie scuse a qualcuno per qualcosa che abbiamo detto o fatto. 
  • Delegare i membri della propria famiglia alla ripartizione delle mansioni. 
  • Impegnarsi per una settimana a camminare 30 - 50 minuti al giorno. 
  • Impegnarsi per una settimana a leggere 2 pagine di un libro. 
L'obiettivo scritto ci educa ad eseguire i compiti che vanno fatti, anziché quelli da fare o da ignorare. 

Metti in pratica, nel frattempo prepara la lista dei tuoi sogni. Stiamo rimettendoci il piedi per camminare in avanti verso le mete che custodisci nel cuore, quelle magiche, quelle importanti.